Amazzonia, annunciata un'alleanza contro la deforestazione
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Amazzonia, annunciata un’alleanza contro la deforestazione

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La dichiarazione congiunta dei Paesi Sudamericani 113 punti di azione: in testa la creazione dell’Alleanza contro la deforestazione.

I Paesi sudamericani hanno annunciato la creazione di un’alleanza contro la deforestazione e sullo sviluppo sostenibile delle risorse della regione, per evitare conseguenze irreversibili del cambiamento climatico.

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L’alleanza contro la deforestazione

In una nota congiunta diffusa in occasione del vertice dei Paesi dell’Organizzazione per il trattato di cooperazione amazzonica, tenutosi a Belem (Brasile), si legge che “lo scopo è quello di promuovere la cooperazione regionale nella lotta alla deforestazione, per evitare che l’Amazzonia raggiunga il punto di non ritorno”.

La dichiarazione è stata firmata martedì 8 agosto, in maniera congiunta, da Brasile, Bolivia, Colombia, Ecuador, Guyana, Perù, Surinam e Venezuela.

Il documento in 113 punti

Per raggiungere il proprio scopo, sono stati fissati 113 punti di azione divisi in diversi capitoli: i più importanti riguardano, oltre alla creazione dell’Alleanza amazzonica contro la deforestazione, anche la creazione di un Parlamento Amazzonico.

Prevista anche la messa a punto del coordinamento di forze di sicurezza e intelligence nella lotta contro il crimine nella regione, con la creazione di un Centro di Cooperazione Internazionale della polizia. Infine è stata pianificata una politica comune in materia di rispetto dei diritti umani e protezione delle popolazioni autoctone.

La realizzazione del prossimo vertice si terrà nel 2025 in Colombia.

Presidente Lula: “Preservare l’Amazzonia”

Il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, aveva chiesto un sostegno concreto dei Paesi sviluppati che “hanno promesso di distribuire 100 miliardi di dollari, ma stiamo ancora aspettando quei soldi”.

“Non abbiamo il diritto di essere l’unico animale sulla Terra a distruggere la propria casa, è importante preservare l’Amazzonia per il mantenimento della specie umana”, ha tuonato Lula. Prendersene cura “non è responsabilità solo del Brasile, ma di tutti”.

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ultimo aggiornamento: 9 Agosto 2023 10:00

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